Alcune testimonianze dei/delle presenti in piazza
Foto di Roberta Pompili
Perugia (Italia) – Sabato 6 Giugno 2020
La manifestazione di Perugia è nata da ragazzi e ragazze autorganizzat*, con la volontà di affiancarsi alle lotte che queste settimane stanno attraversando gli U.S.A, in particolare quella portata avanti dal movimento di Black Lives Matter.
Consapevoli della situazione attuale in Italia, ci siamo rivolt* alle migliaia di uomini e donne che cercando una vita migliore o che, fuggendo da morte certa, partono dall’Africa per venire in Europa.
Loro sono vittime dello stesso sistema che uccide negli U.S.A, lo sono mentre vengono vendut* come schiav* e mentre lavorano con il fucile puntato addosso. Anche qui il sistema rimane indifferente, lasciandol* nelle mani dei trafficanti o nei Lager libici a marcire o ad affogare in mezzo al Mediterraneo.
Abbiamo raccolto numerose testimonianze durante la manifestazione che sono state allo stesso tempo la motivazione per la quale eravamo in piazza: dare voce a chi subisce usi e abusi di potere, discriminazioni ordinarie e logiche colonialiste che ormai abbiamo interiorizzato e che cerchiamo di decostruire insieme.