Ѐ partito questa mattina, da Messina, il convoglio umanitario che raggiungerà il confine ucraino. Lo scopo della missione sarà quello di portare aiuti e beni di prima necessità per la popolazione ucraina colpita dall’aggressione bellica russa e rientrare in Italia con donne, mamme, bambine e bambini in fuga dalla guerra.
Alla missione partecipano le associazioni scout CNGEI, FSE, AGESCI, MASCI e il Comune di Sant’Agata Li Battiati (Catania).
Le operazioni sono coordinate dal ROE – Raggruppamento Operativo Emergenze – Colonna mobile nazionale Protezione Civile.
Tra i volontari c’è Carlo Arcidiacono, fotoreporter di Gerta Human Reports, che racconterà il viaggio della missione con la cronaca dei suoi scatti.
Ecco il suo diario.
di Carlo Arcidiacono
Giovedì 17 marzo 2022, ore 3:00 – Chiesa di Santa Maria di Gesù Inferiore – Provinciale, Messina (Italia).
L’autocolonna dei volontari è pronta per partire. Tra noi ci scambiamo gli ultimi consigli e le ultime battute, prima di dividerci in gruppi di tre volontari e salire sui nostri van carichi di beni di prima necessità.
Una comunità di volontari, la nostra, pronta a percorrere migliaia di chilometri, oltrepassare confini e prestare aiuto per portare solidarietà concreta a chi è vittima di questa assurda invasione.
Il vapore caldo che scappa via dalle nostre calde tazze di caffè ci regala l’ultimo sorriso e gli ultimi sguardi a terra, al sicuro, fuori dai nostri mezzi, consapevoli che dovremo affrontare una missione solidale difficile per la durezza dei tempi ristretti, della lunghissima strada da percorrere e della paura della guerra.






